Metti una sera una cena che.. sia capodanno. Metti anche che non ti vada di festeggiare, perché: sei in Italia e l'Italia fa schifo, perché la donna che amavi t'ha mollato qualche mese fa e te proprio non riesci a fartene una ragione (non del fatto t'abbia mollato, ma di vivere senza di lei), hai già mal di pancia e non ti va di cenare. E metti che te ne stai a letto a bere vino abbastanza scadente. Metti anche che nel pomeriggio hai rivisto C'era una volta in America. Tutto è pronto ed ideale per rivedere: l'Anno prossimo... vado a letto alle dieci.
E' la sera di capodanno, Rosario lascia Marina (lei inizia a piangere come un'isterica: mi sembra di rivedermi!), poi va a trovare l'amico Poldo per essere consolato (de che? dato che lui aveva lasciato lei. mistero). Ma Poldo aveva già previsto una serata galante con un ochetta di periferia. Finiranno a girovagare per Roma e le sue campagne, non senza essersi imbattuti nei personaggi più disparati.
Film d'esordio di Angelo Orlando. Ora, deve essere ben chiara una cosa: è un film povero. Scritto male, girato male, recitato scena per scena, e con poco senso.
B-movie trash che vorrebbe fare il verso a Tarantino (il personaggio di Davoli pare la caricatura mal riuscita di Samuel L. Jackson in Pulp Fiction) e non ci riesce. Non ha alcuna valenza artistica (eppure prese i fondi statali, toh!).
Eppure.. metti che ti trovi proprio in quella sera, è godibile. A tratti, persino divertente. Vi si incontrano dei giovanissimi Valerio Mastandrea, Claudia Gerini, Luca Zingaretti, Marco Giallini.
Voto: 4/10
Se visto in quella sera: 6.5/10
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